Selenio
Durante il loro studio su una popolazione di persone di età pari o superiore a 90 anni, i ricercatori hanno scoperto che gli abitanti PIÙ ANZIANE – quelli di età superiore ai 100 anni – avevano tutti qualcosa in comune: avevano i livelli più alti del minerale traccia selenio.
Ciò suggerisce un'associazione tra il minerale selenio e la longevità.
Cos'è il selenio?
Il selenio è un micronutriente essenziale per la salute umana. Nel corpo, il minerale traccia selenio viene incorporato negli enzimi e in altre proteine per produrre più di due dozzine di composti vitali noti come selenoproteine.
Forse la selenoproteina più nota è l'enzima antiossidante glutatione perossidasi. Ogni molecola di glutatione perossidasi richiede quattro unità di selenocisteina e catalizza una reazione in cui un radicale libero viene eliminato dal glutatione.
Mentre il minerale si trova nel suolo, nell'acqua e in alcuni alimenti come noci del Brasile e fagioli borlotti, la quantità di selenio che può essere ottenuta dalla dieta è molto irregolare. Questo perché il selenio naturale nel suolo oscilla da regione a regione.
I benefici del selenio
Bilanciando l'ossidazione e la riduzione cellulare (l'ossidazione si riferisce alla perdita di elettroni e la riduzione si riferisce al guadagno di elettroni), la glutatione perossidasi e altre selenoproteine proteggono le cellule e i tessuti dal danno ossidativo e supportano la funzione cellulare sana e la divisione cellulare.
Corretta funzione degli enzimi
Gli studi dimostrano che le seleonproteine:
- Fornire una difesa contro i danni al DNA (la causa principale dell'invecchiamento accelerato)
- Facilitare la rimozione delle tossine dal corpo
- Sostenere la normale funzione tiroidea
- Mantenere l'attività del sistema immunitario
Riduzione del rischio di morte
Il selenio, in combinazione con altri antiossidanti, ha dimostrato di aiutare a ridurre il rischio di morte.
In una meta-analisi di 43 studi, i ricercatori hanno riscontrato una diminuzione del rischio di mortalità cardiovascolare quando il selenio è stato incluso nelle miscele di integratori antiossidanti.
Nessuna associazione è stata osservata quando il selenio era assente dalla miscela.
Essenziale per la normale funzione cerebrale
La carenza di selenio induce infiammazione nel cervello e la ricerca mostra che le persone con disturbi neurodegenerativi hanno livelli di selenio più bassi nel sangue e nei globuli rossi rispetto a quelli senza disturbi neurodegenerativi.
Infatti, le persone con bassi livelli plasmatici di selenio hanno un rischio maggiore del 58% di declino cognitivo rispetto a quelle con livelli normali.
Gli studi indicano anche che, tra le persone che hanno già il morbo di Parkinson, livelli ematici di selenio più bassi sono associati a prestazioni significativamente ridotte nei test neurologici di coordinazione.
Proteggiti dalla carenza di selenio
Molte persone hanno bassi livelli di selenio a causa del suolo carente di selenio in molti luoghi.
La carenza di selenio è stata collegata a diversi rischi per la salute e alle principali cause di morte prematura, tra cui:
- Insufficienza cardiaca
- Cancro
- Senescenza immunitaria
- Alterata regolazione del glucosio
- Infiammazione cerebrale e lesioni patologiche
Per mitigare i rischi associati alla carenza di selenio, è importante garantire un adeguato apporto di selenio attraverso fonti alimentari o attraverso l'integrazione.
Prendi in considerazione l'utilizzo di più forme di selenio (tra cui Se-metil L-selenocisteina, L-selenometionina e selenito di sodio) per ottenere una protezione completa.